Duecento piccoli attori in un’avventura inedita andata in scena sabato 5 Maggio alle ore 17, a ingresso gratuito, presso il Teatro Ventidio Basso. Si tratta de “I lupi di Pito”, una favola di Angela Latini drammatizzata da Guido Mosca, frutto del progetto “Teatro Bimbo”, fortemente voluto dall’assessore alla Pubblica Istruzione di Ascoli Dott.ssa Giovanna Cameli, che ha coinvolto ben otto Scuole Primarie del territorio.
Una nuova iniziativa firmata dalla Fly Communications, compagnia teatrale ascolana guidata da Christian Mosca, che ha regalato alla città di Ascoli musical di successo come “Mamma mia!” e “Mary Poppins” e che, stavolta, ha provato a portare nelle scuole il messaggio di umanità e cultura del teatro, di cui si fa promotrice da ormai quasi dieci anni.
A gestire i 200 piccoli protagonisti, insieme alle maestre, sono stati lo stesso Christian Mosca, Virginia Bamonti, Cristina Angelini, Giulia Conti, Erika Franceschini, Francesca Aquilone, Riccardo Fabiani, Cesare Fabiani, Matteo Ingrillini, Luca Carboni, Graziano Zanchè, Massimo Albertini e Leonardo Chittarini che insieme hanno portato avanti la drammatizzazione, i canti e le coreografie nelle varie scuole durante la durata dell’intero progetto.
“La cosa che ci riempie di gioia – dice il presidente Fly – è che, citando Artaud, ‘il teatro è palestra dell’anima’ e lavorando con ragazzi così giovani contribuiamo a farli diventare gli Uomini di domani. Per noi significa dar corpo al progetto culturale Fly Communications che mira a promuovere la Cultura dell’Uomo non soltanto all’interno della nostra associazione ma anche all’esterno collaborando sinergicamente con altre realtà giovanili. Lavorando a stretto contatto con questi bambini abbiamo potuto vedere nei loro occhi lo stupore, l’emozione, la voglia di sognare e di credere nelle cose belle; quello che per noi rappresenta un punto fisso del nostro agire e che è da sempre motivo di soddisfazione che ci ripaga di tutti gli immani sforzi che, inevitabilmente, dobbiamo fare quando ci troviamo a gestire un numero così grande di bimbi. Vogliamo ringraziare l’Assessore Cameli per aver creduto nel nostro metodo e nella nostra competenza e i dirigenti scolastici e le maestre, graditissime e simpaticissime compagne di questa avventura che speriamo di poter ripetere il prossimo anno.”